VFX Festival 2015
Grazie alla collaborazione tra Escape Studios e Pearson College, i prossimi 27-28-29 Gennaio a Londra (Laicester Square) ci sarà il VFX FESTIVAL 2015. Con oltre 12 anni di esperienza nella formazione specialistica di visual effects, Escape Studios è una delle principali realtà nel panorama degli effetti visivi cinematografici. Con il solo obiettivo di trasmettere e condividere la passione del visual effects alle future generazioni di professionisti, recentemente, ha unito le forze con il Pearson College e stanno per lanciare una serie di nuovi corsi di laurea e post-laurea in VFX, Games Art e Animation.
Il VFX Festival sta diventando un appuntamento fisso nel calendario creativo di Londra e nasce con il solo scopo di valorizzare il lavoro talentuoso dei vari settori creativi che hanno lavorato e contribuito ai successi cinematografici dei blockbuster di Hollywood e dei principali show televisivi nel settore del visual effects.
Gli organizzatori del Festival, tramite eventi realizzati ad hoc, consentiranno agli appassionati di VFX di farsi un’idea su come funziona il settore e forniranno le informazioni utili su come entrarci. La line- up include importanti studios come Framestore, Double Negative, ILM, MPC e The Mill .
Il Festival comprenderà degli spazi espositivi per fornire consulenza professionale e colloqui per i ragazzi interessati a diventare i futuri professionisti del settore. Organizzato in 3 giorni, l’evento si chiuderà con un dibattito sul futuro delle industrie creative presieduto da Helen O’Hara, collaboratore di lunga data della rivista Empire.
Dom Davenport, fondatore dell’Escape Studios e Direttore della Scuola per le Industrie Creative del Pearson College, ha dichiarato: “The creative industries in the UK are fast becoming the powerhouses of our economic growth and the VFX Festival will be a celebration of how far they’ve come.
The Festival also represents a huge moment for us as we seek to inspire the next generation of talent and ensure that we can help build on the success that the creative industries have enjoyed in this country“.
Per maggiori info: digitalartsonline